
Gli Stati Uniti si confermano il primo mercato per l’intero comparto, con una crescita dell’11% e un’incidenza del 12,3% (2024 VS 2023)
Zandonella Necca (Presidente): “In base alle politiche future, i dazi potranno incidere sull’andamento dell’export e delle strategie di penetrazione delle aziende italiane della filiera”
Il vetro italiano continua a essere appealing per il mercato a stelle e strisce. Secondo le evidenze di GIMAV – Associazione Italiana dei Fornitori di Macchine, Accessori e Prodotti Speciali per la lavorazione del vetro aderente a Confindustria, diffuse in vista della prossima edizione di Vitrum, il Salone Internazionale del Vetro in programma dal 16 al 19 settembre a Fiera Milano, gli Stati Uniti si confermano il primo mercato di destinazione per l’intero settore del vetro (vetro piano, vetro cavo, accessori / tecnologie).
Grazie a una crescita dell’11% (2024 vs 2023), un’incidenza del 12,3% sull’export totale dall’Italia e un valore economico generato pari a 226 milioni di euro, gli USA sono il Paese che maggiormente contribuisce alla quota di export dall’Italia. Seppur con una lieve contrazione (-2%), la Germania si conferma il secondo mercato di destinazione (9% di incidenza su export totale). Al terzo posto tra i Paesi con il più alto tasso di destinazione del vetro “italiano” la Turchia, che nel 2024 ha registrato una crescita del +24% (6,8% incidenza su export totale dall’Italia), superando Spagna (6%) e Francia (5,2%). Ottime le performance di Ungheria, verso cui le esportazioni sono cresciute del 50%, Arabia Saudita (+30%) e Marocco (+94%).
La filiera del vetro italiana chiude così un 2024 all’insegna della crescita e della produttività, raggiungendo in totale un valore economico superiore a 10 miliardi di euro tra macchine per vetro (2,8 miliardi di Euro), vetro piano (1,42 miliardi) e vetro cavo (2,5-3 miliardi).
Anche per quanto riguarda i macchinari per vetro piano gli Stati Uniti si affermano come il Paese con il maggior impatto sull’export, pari al 17.4% del totale, seppur con risultati in leggero rallentamento. La Turchia è il quinto mercato di destinazione con oltre il 5% di incidenza sul totale esportato. Brasile e Arabia Saudita segnano rispettivamente il +3% e il +63% di export, mentre il Giappone si posiziona tra i primi 20 mercati del comparto. A completare il quadro, l’indagine segnala grandi miglioramenti nell’ultimo anno anche per Egitto (+10% di export), che raggiunge un valore di 6.5 milioni di euro, e Oman (+100% di export).
Anche per il mercato dei macchinari per il vetro cavo, gli Stati Uniti dominano le performance con un +120%, diventando il primo mercato, seguiti da Messico (+14%) e Turchia (+100%). Ungheria e Marocco si posizionano tra i primi 10 mercati, mentre rallentano la Cina (-40%), la Francia (-14%) e l’India (-28%), pur trovandosi anche loro tra le prime dieci forze.
Il segmento accessori e tecnologie ausiliarie registra segnali positivi: la più grande notizia riguarda la Germania, che guida le performance globali e si conferma il primo mercato di destinazione, con un incremento del +6% e un’influenza del 15.6% sul totale, almeno il doppio rispetto agli altri Paesi. Andamenti convincenti anche per quanto riguarda Brasile (+47%), India (+20%) ed Emirati Arabi Uniti (+3%), mentre Spagna, Stati Uniti, Turchia e Polonia appaiono in leggero rallentamento, con gli export che sono calati tra il -1% e il -2%.
“GIMAV si pone come fulcro di un sistema che investe in innovazione, promuove la competitività del settore e mette in rete i principali attori dell’industria del vetro” – ha dichiarato Dino Zandonella Necca, Presidente di GIMAV e VITRUM. “L’indagine di quest’anno ha dimostrato che gli Stati Uniti sono ancora un mercato chiave sia per l’intero settore vetro sia per le macchine per vetro piano e cavo: l’ipotesi di nuovi dazi americani potrebbe influire in modo significativo su export e strategie di penetrazione, a seconda di come verranno impostate le politiche commerciali USA nei prossimi mesi. Le partnership e il lavoro di squadra coordinato da GIMAV, insieme a momenti di confronto come VITRUM, costituiscono leve fondamentali per presidiare meglio i mercati maturi e intercettare opportunità nei Paesi emergenti. Da oltre 30 anni, Vitrum rappresenta un appuntamento centrale per le aziende italiane del vetro, un’occasione strategica per consolidare relazioni commerciali e incontrare player internazionali interessati alle tecnologie made in Italy e valorizzare l’innovazione italiana”.
Da oltre vent’anni, VITRUM è la fiera internazionale di riferimento per il settore del vetro, un appuntamento biennale organizzato da GIMAV che riunisce operatori ed espositori da tutto il mondo.
Con il claim At the Heart of Glass, che esprime l’ambizione di abbracciare l’intera filiera del vetro, l’edizione 2025 accoglierà aziende, istituzioni, buyer e innovatori da tutto il mondo, offrendo una panoramica sulle soluzioni più avanzate per la lavorazione, la movimentazione e la commercializzazione del vetro, con l’obiettivo di raccontare — e costruire insieme — il futuro della sua tecnologia. Grazie alla manifestazione, si potenzieranno le sinergie già esistenti e se ne creeranno di nuove, per elevare il ruolo del vetro nell’industria globale. In quest’ottica, non mancherà il supporto delle più importanti associazioni di settore nazionali — Assovetro, GIMAV e Glass Group — e internazionali, come Glass for Europe, Abravidro e Glass Inc.
“Quest’anno, più che mai, la manifestazione si propone come un hub internazionale di innovazione, sostenibilità e sviluppo industriale, con un’offerta espositiva che abbraccia l’intera filiera: dal vetro piano al vetro cavo, passando per l’automazione, il digitale, l’Intelligenza Artificiale e la transizione green.” — afferma Lucia Masutti, General Manager di GIMAV e membro nel CdA di VITRUM. “Con oltre 150 espositori, nuovi spazi tematici come l’HUB Industry 5.0 e un ricco programma di VITRUM Talks, la manifestazione conferma la centralità del Made in Italy nel panorama globale e si pone come piattaforma di dialogo tra industria, ricerca e mercati internazionali. Siamo orgogliosi di essere il punto di riferimento per un comparto che vale oltre 10 miliardi di euro e che continua a evolversi sotto il segno dell’eccellenza e dell’internazionalizzazione”.
La 24ª edizione di VITRUM si terrà a Fiera Milano dal 16 al 19 settembre 2025, dando vita a un evento unico, dove aziende, professionisti e stakeholder potranno letteralmente ritrovarsi At the Heart of Glass.
Condividi l'articolo
Scegli su quale Social Network vuoi condividere