Stratifica efficiente con HRC: il forno a convezione ibrida di Bovone

Per rispondere a queste sfide, Bovone propone HRC, forno a convezione ibrida sviluppato per unire efficienza, flessibilità e qualità nella laminazione di vetri selettivi, riflettenti e ad alte prestazioni. Frutto di un’approfondita progettazione termodinamica, il forno HRC integra due sistemi di riscaldamento indipendenti – a convezione e a irraggiamento – utilizzabili in modo sinergico o autonomo. Questa architettura permette di gestire in modo preciso e adattabile le diverse tipologie di lastra, risolvendo una criticità frequente: la difficoltà di ottenere cicli stabili e uniformi su vetri con caratteristiche superficiali molto differenti.

Efficienza energetica e costi operativi contenuti

Uno dei problemi più sentiti dalle vetrerie è l’incidenza dei consumi energetici. La combinazione di aria calda forzata e lampade IR consente all’HRC di ottimizzare la distribuzione del calore e garantire uniformità di temperatura con minore dispersione. La lunghezza contenuta – 4 metri – contribuisce a ridurre il volume da riscaldare e, di conseguenza, il fabbisogno energetico complessivo, risolvendo la criticità dei costi di esercizio elevati.

Avviamento rapido e continuità produttiva

I tempi morti legati al preriscaldamento rappresentano un’altra criticità diffusa. Grazie all’integrazione delle lampade IR, il forno HRC raggiunge la temperatura di lavoro in tempi significativamente inferiori rispetto ai forni a sola convezione. Questo si traduce in minori attese, maggiore disponibilità operativa e una produttività più costante nel corso della giornata.

Qualità del prodotto su vetri sensibili

Nei cicli su vetri selettivi e riflettenti, l’uniformità della temperatura è determinante per evitare difetti e garantire la qualità estetica e funzionale del pannello stratificato. Il forno HRC assicura un controllo termico stabile e calibrato su tutta la superficie, riducendo gli scarti.

Gestione sostenibile e manutenzione semplificata

La gestione intelligente delle lampade IR – attive solo al passaggio del vetro – elimina sprechi energetici dovuti a fasi di inattività, contribuendo a un funzionamento più sostenibile. L’interfaccia HMI intuitiva e la progettazione orientata alla manutenzione agevole permettono di ridurre i fermi macchina e di mantenere alta l’efficienza operativa, anche con personale meno esperto.

Controllo finale e adattabilità

A valle del forno, il nuovo mangano Bovone assicura l’eliminazione di eventuali bolle d’aria e la perfetta adesione tra gli strati grazie ad un incremento quasi doppio della pressione disponibile. La regolazione della pressione in funzione dello spessore del pannello permette di adattare il ciclo alle diverse configurazioni produttive, risolvendo la criticità della variabilità dimensionale. In un contesto produttivo in cui la complessità dei materiali e l’esigenza di efficienza aumentano, l’HRC di Bovone offre una risposta concreta: riduce i consumi, mantiene la qualità, aumenta la produttività e supporta le vetrerie nella transizione verso una produzione più sostenibile e competitiva.