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LiSEC: il punto della situazione e i progetti futuri

Nonostante la persistente debolezza dell'economia mondiale nel corso del 2019 legata ai conflitti commerciali tra USA e Cina, alla BREXIT e ad altri rischi geopolitici, il Gruppo LiSEC è riuscito a poggiare su basi solide e promettenti nell'anno fiscale 2019 con una quota di esportazione pari a circa il 95%. Con più di 20 sedi in tutto il mondo, LiSEC è in grado di servire clienti in ambito internazionale con un livello qualitativo elevato insieme a referenti regionali alla pari.

Nell’anno fiscale 2019 il fatturato del complesso ha raggiunto i 224 milioni di euro. Le misure globali volte alla razionalizzazione delle strutture e alla maggiore attenzione al cliente hanno avuto un effetto indubbiamente positivo su LiSEC e l’hanno condotta su un percorso di successo che si è protratto sino alla fine del primo trimestre del 2020 e che è risultato affievolito solo dalla pandemia di Covid-19. Come tutte le altre aziende nel settore internazionale dei beni di investimento e, in particolare, nell’industria dell’impiantistica e dell’ingegneria meccanica, LiSEC si è trovata a dover affrontare nel giro di poche settimane delle sfide del tutto nuove e ha dovuto integrare delle misure adeguate per far fronte alle ripercussioni sul piano economico. Ciononostante, il gruppo dispone di un portafoglio ordini soddisfacente che assicura in larga misura lo sfruttamento della capacità produttiva nell’anno fiscale 2020.
All’inizio del 2020, inoltre, LiSEC ha colto l’occasione per partecipare e dare così seguito alla già esistente CERION Laser GmbH, nonché alla CERION GmbH di Minden, sotto il nome di CERICOM GmbH. In questo modo, sfrutta l’opportunità di posizionarsi nel campo in rapida evoluzione della tecnologia laser e di ampliare ulteriormente le sue competenze nel campo della lavorazione laser del vetro piano.

LiSEC durante la pandemia di Covid-19

Il settore trainato dalle esportazioni si trova in particolare a dover affrontare un deterioramento del contesto economico internazionale a seguito della pandemia di Covid-19. Basandosi su una pianificazione dei possibili scenari, anche LiSEC ha implementato in modo consistente misure volte alla riduzione dei costi, ma anche all’incremento dell’efficienza, al fine di mitigare il più possibile gli effetti delle restrizioni di produzione e del lavoro a orario ridotto. “Avvertiremo le conseguenze economiche della pandemia di Covid-19 nonostante la nostra rapida reazione alle severe misure del governo e ai conseguenti cambiamenti nei nostri processi operativi, soprattutto nella seconda metà dell’anno e nel 2021”, afferma Oliver Pichler, Direttore Finanziario del Gruppo.
LiSEC intravede nell’attuale crisi legata a Covid-19 l’opportunità di aprire nuovi orizzonti e di utilizzare i nuovi media per creare possibilità di flussi di lavoro più efficienti, ma anche per fornire più rapidamente informazioni alla clientela e alle persone interessate. “Al fine di consolidare ulteriormente l’attenzione al cliente, LiSEC organizzerà una fiera virtuale dal 27 al 30 ottobre 2020 in cui saranno rappresentate online tutte le società operative del Gruppo LiSEC al fine di presentare soluzioni a tutto tondo per la lavorazione del vetro piano. Grazie alle possibilità offerte dalla digitalizzazione, possiamo offrire alle persone interessate un’esperienza virtuale con nuove forme di incontro. Il nostro ampio programma consiste di approfondimenti sulla produzione, una vasta gamma di infotainment, discussioni di natura tecnica e varie possibilità di interazione che giungono sino al contatto diretto di vendita”, afferma Gottfried Brunbauer, Direttore Generale del Gruppo LiSEC.

Il 2021 è l’anno del 60° anniversario di LiSEC, il quale verrà celebrato nel quadro di una fiera interna che si terrà a Seitenstetten dal 17 al 19 giugno. Nel corso di questa fiera interna, la nostra clientela e le persone interessate entreranno in contatto con le più recenti e innovative soluzioni complete per l’industria del vetro piano. Pertanto LiSEC non parteciperà al glasstec 2021.