AZIENDE E PRODOTTI

Compressori Atlas Copco Oil-free ZH: produttività sostenibile per l’industria del vetro

Atlas Copco, azienda leader nella fornitura di soluzioni d’avanguardia per aria compressa e gas industriali, ha sviluppato un’ampia gamma di compressori d’aria oil-free, ideali per settori come l’industria del vetro, in cui la qualità dell'aria compressa è essenziale sia per il prodotto finale che per i processi produttivi.

Atlas Copco e le certificazioni

Per confezionare cibi e bevande in contenitori di vetro, ad esempio, è essenziale garantire l’assenza di contaminazione da oli dei prodotti finali e Atlas Copco, grazie ai suoi compressori oil-free, è stata la prima azienda produttrice a ricevere sia la certificazione attestante gli zero rischi di contaminazione (“Classe Zero”, normativa ISO 8573-1) sia la conformità agli elevati standard di qualità dell’industria alimentare (ISO 22000) del proprio stabilimento di produzione compressori oil-free ad Anversa.

 

Atlas Copco

I compressori Atlas Copco

Tra i compressori oil-free Atlas Copco spiccano i compressori con tecnologia Centrifuga (ZH), progettati specificatamente per garantire una produzione senza rischi di contaminazione per industrie come quella del vetro che necessitano di elevate portate di aria con minimi consumi energetici. L’aria compressa rappresenta infatti una parte significativa dei consumi energetici di uno stabilimento produttivo e i compressori ZH offrono minimi costi di gestione ed un’efficienza energetica leader nel settore. Tutto ciò è reso possibile da un sistema di regolazione della portata che consente di adattare la produzione di aria a quella realmente richiesta dal processo, dal controller Elektronikon® MK V Touch per l’ottimizzazione del funzionamento del compressore, e da SMARTLINK 2.0, il sistema di supervisione remota h24 e 7/7 da pc/tablet e smartphone.
I compressori ZH, disponibili nella versione “Plug and Play”, possono essere utilizzati nella produzione del vetro in combinazione con un compressore a vite ZR VSD (a velocità variabile) per soddisfare grandi portate di aria con carichi variabili ed ottenere così una riduzione ulteriore dei costi energetici dell’impianto produttivo.
Per raggiungere gli obiettivi di neutralizzazione delle emissioni di carbonio e quindi di una produttività davvero sostenibile, è inoltre possibile dotare il compressore ZH di un sistema di recupero del calore che utilizzi il calore di compressione per riscaldare l’acqua che potrà essere poi riutilizzata per scopi sanitari, riscaldare gli ambienti o per applicazioni di processo.